lunedì 29 agosto 2011

Yuki-Onna (la donna delle nevi)- leggende giapponesi

Il folklore del Giappone racchiude in sé tantissime creature, originali e particolari. Una tra le più interessanti è la Yuki-Onna, una creatura delle nevi che spicca per la sua eleganza e la sua straordinaria bellezza.
L'aspetto è quello di una donna alta, bellissima, dalla pelle bianca come la neve, i capelli neri come l'ebano e dalle tipiche fattezze giapponesi. Indossa un kimono bianco, ma a volte si presenta anche nuda o senza gambe, come il classico genio. Alcune leggende dicono che si nutri di sangue, ma non è assimilabile ad un vampiro. Molte altre, invece, dicono che essa sia lo spirito di una persona morta ghiacciata e che voglia far fare la stessa fine alle sue povere vittime, alitandoci sopra e ghiacciandole. Infatti, la Yuki-Onna ha una natura crudele, che la spingerebbe anche a far perdere ad un viaggiatore il sentiero, affinché esso muoia assiderato. O ancora, la Yuki-Onna può presentarsi come una donna indifesa con un bambino in braccio, che chiede aiuto ai viandanti. Ma se questi prendessero in braccio il bambino, che altro non è che un inganno, resterebbero congelati all'istante.
Da rispettabile creatura delle nevi, la Yuki-Onna può comandare la neve, il ghiaccio, il vento che le obbediscono immediatamente. I suoi lunghi capelli lisci, come fili di spaghetti, e neri, sono sciolti e svolazzano al vento. Ma sono i suoi occhi che, al contrario della sua bellezza, provocano terrore negli umani, profondi come un abisso. La leggenda più famosa sulla Yuki-Onna è la seguente: durante una terribile tempesta di neve, un povero taglialegna e suo figlio cercano un riparo nel bosco, camminando per ore. Ma ad un tratto, una giovane donna, bellissima, viene loro incontro. Senza pietà, ghiaccia l'umile taglialegna ma quando posò gli occhi sul figlio di quest'ultimo, la Yuki-Onna si fermò. Continuò a guardare il ragazzo, Minokichi era il suo nome, anche lui di bellezza straordinaria, il che fece innamorare la signora delle nevi che gli diede la libertà a patto che lui non avesse mai raccontato la storia a nessuno.
Anni dopo, la Yuki-Onna decise di andare sul terreno dei mortali dove si innamorò proprio del giovane che tempo fa aveva risparmiato. Lui, non riconoscendola, la sposò e vissero felici con tanti bei bambini. Ma durante una tempesta di neve, Minokichi raccontò alla moglie della sua avventura nel bosco, quando suo padre morì, svelandole anche il segreto della Yuki-Onna.
Questa allora riprese le sue sembianze, con un grido disumano, intenzionata ad ucciderlo. Ma lanciando una rapida occhiata ai suoi figli, si ricordò di loro e non poté immaginare di togliere il padre ai propri bambini. Così gli fece promettere di trattarli con gentilezza, o se no non l'avrebbe risparmiato un'ulteriore volta.
In altre leggende, la Yuki-Onna si scioglie quando il marito scopre la sua vera identità. La signora delle nevi è seme di molte leggende, ma...così come i Bigfoot, anche loro creature delle nevi o comunque, così come tutte le altre leggendarie creature, chi lo dice che non esista davvero?

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